Il Polo Accoglienza Servizi Solidali apre le sue porte per accogliere le famiglie dei piccoli pazienti e regalare nuovi spazi alla città
C’era una volta un’idea, un sogno, un progetto che oggi diventa realtà. E’ Pass (Polo Accoglienza Servizi Solidali), la casa che Bimbo Tu metterà a disposizione come alloggio gratuito per tutte le famiglie dei piccoli pazienti ricoverati presso gli ospedali Bellaria, Maggiore e il Policlinico Sant’Orsola.
Sono oltre 50 le famiglie che ogni anno chiedono di essere ospitate nelle strutture messe a disposizione da Bimbo Tu ma fino ad oggi non è stato possibile rispondere interamente a questo fabbisogno.
Grazie a questo nuovo spazio ora la capacità di accoglienza potrà crescere.
Un alloggio ma non solo. Pass, infatti, si propone anche come luogo di riferimento per l’intera cittadinanza grazie allo spazio polivalente aperto alla comunità in grado di ospitare molte attività dedicate a bambini e adolescenti. Tutto questo a Casa Sant’Angela, in via Roma 2 a San Lazzaro, dove dal 2017 Bimbo Tu ha stabilito la sua sede operativa dopo la nascita della Fondazione che si occupa nello specifico di accoglienza dei famigliari e supporto al territorio.
Il Progetto Pass ha preso vita nel 2018 grazie alla campagna di raccolta fondi ‘Adotta una Stanza’ rivolta ad aziende, Fondazioni e privati che hanno contribuito con entusiasmo e importanti donazioni alla realizzazione del polo. Il 25 gennaio 2019 i lavori di ristrutturazione dello stabile sono partiti ufficialmente dopo la posa di due fondamentali pietre dedicate a Bibi (Beatrice) e Alle (Alessandro): gli angeli di Bimbo Tu che rappresentano il cuore di questo progetto. A causa del Covid i lavori sono stati sospesi per diversi mesi nel marzo 2020 per poi riprendere in autunno. La successiva crisi di materie prime ha purtroppo rallentato ulteriormente il cantiere, terminato nel marzo 2021. Nel gennaio 2022 è iniziata la fase dedicata all’arredamento di Pass, terminata a settembre 2022.
Oggi Pass è finalmente pronto ad accogliere le prime famiglie grazie alla realizzazione di 5 stanze con bagno privato, due appartamenti con bagno e cucina per un totale di 25 posti letto e circa 900 mq. Sono inoltre a disposizione degli ospiti una cucina, una sala da pranzo e una lavanderia comune oltre a una meravigliosa terrazza panoramica per potersi godere qualche momento di relax.
Alla cittadinanza Pass dedica invece 2 sale multifunzionali dove poter realizzare riunioni, conventions, corsi e laboratori, oltre a 2 ambulatori che saranno messi a disposizione di tutti i professionisti che collaborano con Bimbo Tu: dal supporto psicologico alla riabilitazione.
“Per me PASS è Famiglia – ha detto Alessandro Arcidiacono, presidente della Fondazione Bimbo Tu – Famiglia non è un numero di persone che creano un gruppo, è essa stessa La Persona. La Persona Famiglia merita rispetto, sensibilità, empatia, aiuto, merita un abbraccio quando ne ha bisogno. Merita di essere ascoltata perché è complessa, è un sistema di bisogni ed emozioni, spesso represse; merita di essere libera di esprimersi, anche nella sofferenza; merita vicinanza, calore e ancora una volta aiuto. Non sono queste le cose che noi tutti, come esseri umani, ricerchiamo per sentirci riconosciuti? Non chiediamo in fondo, noi tutti, di essere compresi, abbracciati, amati, soprattutto nei momenti in cui ci sentiamo più fragili e vulnerabili? Ecco, tutto questo è PASS. Percorrere Assieme Strade Straordinarie”.
“Complimenti a Bimbo Tu e a tutti coloro che hanno collaborato per realizzare questa struttura – ha dichiarato Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia Romagna – destinata a diventare un punto di riferimento per queste comunità. Una struttura a misura di paziente e delle loro famiglie, nel solco di quell’idea di sanità che come Regione Emilia-Romagna stiamo portando avanti, grazie anche ai centinaia di milioni di euro del Pnrr già investiti in progetti concordati con il territorio. E un ringraziamento sincero anche al mondo delle associazioni e del volontariato, un pilastro di questo progetto senza il quale verrebbe a mancare una componente fondamentale: quella della passione e della solidarietà verso chi ha bisogno”.
“Pass rappresenta una vera ricchezza per l’IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche e per tutta l’Azienda USL di Bologna – ha detto Paolo Bordon, direttore generale AUSL di Bologna – Si tratta infatti di una realtà in grado di offrire un concreto sostegno alla sanità bolognese che, attraendo diversi pazienti da fuori città e fuori regione, consente alla nostra Azienda di garantire non solo le cure sanitarie, ma anche l’accoglienza umana che contraddistingue la città di Bologna”.
“Dare una risposta ai bisogni clinici e sanitari di tanti pazienti che arrivano da tutta Italia grazie alle cure che la qualità dei nostri medici e il valore della ricerca sono in grado di garantire è per noi motivo di grande orgoglio. – ha spiegato Chiara Gibertoni, direttore generale del Policlinico Sant’Orsola – Per poterlo fare al meglio abbiamo assoluto bisogno di strutture come PASS, creata da Bimbo Tu, che diano risposta alla grande necessità di accoglienza con offerte come quelle che alcune associazioni e la Fondazione Policlinico Sant’Orsola hanno costruito in questi anni attorno al nostro IRCCS e a Bologna. Un importante anello quello di PASS di un sistema virtuoso che rende la catena dell’accoglienza ancora più solida a beneficio dei pazienti e dei loro famigliari che ne hanno bisogno”.
“Quello di BimboTu e la città di San Lazzaro è un legame indissolubile fatto di solidarietà, impegno e gioia – ha detto Isabella Conti, sindaco di San Lazzaro di Savena – Noi siamo stati adottati e abbiamo adottato BimboTu: PASS è il simbolo concreto di questo scegliersi reciproco, un luogo magico che porta un sorriso e tende una mano nei momenti difficili, dove le famiglie dei bambini ricoverati al Bellaria possono rimanere e soggiornare. Ma PASS è soprattutto una casa che apre le sue porte a tutti come un grande e caloroso abbraccio. Una casa che sarà punto di riferimento per l’intera cittadinanza, dove assieme a BimboTu realizzeremo tante iniziative, dai campi estivi ai laboratori per bambini, dai corsi di formazione al servizio di aiuto compiti. Ci tengo poi a sottolineare il ruolo cardine del volontariato, che da sempre affianca e supporta le istituzioni nel generare bellezza e servizi di qualità per tutti. A BimboTu e a tutti i volontari va il nostro più sentito ringraziamento”.
Rassegna Stampa:
https://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/salute/bimbo-tu-mancini-di-vaio-pass-1.8189097
https://www.bolognatoday.it/cronaca/alloggi-famiglie-bambini-ricoverati-pass-bimbo-tu.html